Prima di partire per Barcellona pensavo di utilizzare lo spazio di questo blog in parte per raccontare e memorizzare quello che sarebbe successo e in parte dedicarlo alla vita barcellonese with kid. Per ciò negli ultimi tempi avevo cercato di informarmi, di documentarmi, mi ero iscritta a newsletter tipo Kids in Barcelona o Mumabroad per cercare di trovare cose interessanti, divertenti da fare io assieme a Bianca. In realtà fino ad ora non abbiamo avuto molto tempo per dedicarci a noi due o meglio per essere io un mamma in grado di farle scoprire la Barcellona dei bimbi e darle tempo per ammirare questa città con i suoi occhi, alla sua altezza…
Per ora quello che abbiamo fatto nella nostra domenica è stato passeggiare per il Parc della Ciutadella e per il port vell. Il parc in se non è un gran che, una cascata, plateale combinazione di sculture, rocce frastagliate, vegetazione e acqua scrosciante il tutto assolutamente artificiale ma circondato da una scalinata immensa che permette salite e discese interminabili per un giovane esploratore in erba, un laghetto dove poter ammirare vari tipi di PIPIPI (in realtà dei normalissimi gabbiani), un mammut di dimensioni gigantesche in cui fare cucù tra una zampa e l’altra, ma soprattutto un area dedicata ai bimbi 0-3 anni dove poter giocare insieme ad un sacco di altri bimbi spagnoli. Qui inoltre è presente una ludoteca gratuita aperta dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 18 dove i bimbi si possono cimentare in giochi di tipo ecologico e approcciarsi piano piano alla salvaguardia dell’ambiente e della natura. Purtroppo i nostri orari decisamente italiani (sveglia presto) non ci hanno permesso di visitarla. La domenica inoltre è pieno di gruppi di giovani di ogni tipo, c’è il gruppo che balla la Capoeira, il gruppo che balla danze africane e quello che si diletta nella giocoleria dal lancio dei birilli fino al camminare su una fune tra un albero e l’altro. L’area bimbi invece è un tripudio di bimbi, di passeggini e di babbi e mamme le quali la maggior parte oltre a inseguire il loro pargolo tra uno scivolo e l’altro tengono un altro piccolo appollaiato sulla pancia grazie ad un marsupio.
Il port vell invece è il vecchio porto di Barcellona ormai completamente irriconoscibile rappresenta un ottimo punto di fuga dalla ramblas..è una zona completamente pedonale in cui da una parte si trova un grandissimo centro commerciale e l’
Aquarium e dall’altro una splendida passeggiata che partendo dalla Barceloneta arriva fino al Port Olimpic (altra modernizzazione raccapricciante con il suo pesce gigante di ferro.. immaginatevi una torre eiffel del mare). Non potevano non far un giro all’acquario cosi eccoci dentro al tunnel degli squali, a guardare i cavallucci marini e i pinguini e a giocare in Esplora una zona di divertimento educativo e interattivo.
1 commenti:
mi sa che lei si diverte più di tutti :-)
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