tutto comincia la domenica mattina..c'è il sole..colazione al mare e poi a casa a sistemare un po per poi uscire..per un aperitivo prima della festa di carnevale di paese dove ci aspettano carri colorati, bambini mascherati e grida di felicità...
per l'aperitivo si decide di andare in questo posto qui..., un luogo speciale, un osteria come quelle di una volta, con i suoi soffitti alti e le bottiglie di vino incastonate negli scaffali come fossero libri, e poi libri..sulle altre pareti, libri che raccontano la storia della città, della sua gente, libri che racchiudono ricette antiche, tramandate da nonne a nipoti e poi ancora, e la sua cucina sempre uguale nel tempo, con le sue piadine e crescioni con il loro odore inconfondibile, e la delicatezza di sempre...
e comunque aperitivo, piadine, crescioni e un bicchiere di buon sangiovese..noi quattro..sempre..anche la Abbey...
ci danno un tavolo grande..troppo grande per noi così nella confusione domenicale, vicino a noi fanno accomodare lui..il nostro incontro speciale...
lui con i suoi modi delicati, raffinati, dolci..che ci riempie di compilimenti..per Bianca, per la Abbey, per noi che ci portiamo sempre tutti appresso...
noi che non siamo persone socievoli ma comunque gentili..ringraziamo..rispondiamo alle domande di rito ma non azzardiamo altro..
lui è felice, lo stesso, nella sua solitudine, ci parla del suo lavoro..del fatto che è un artista, un disegnatore di giocattoli sia per davvero sia attraverso le tele..ci racconta che alcuni suoi quadri sono appesi anche alle pareti di questa osteria e che è lui che tanto tanto tempo fa ha disegnato il dolce forno che grazie alla presenza di una semplice lampadina potevi cucinare pizze, torte e panini...
poi ad un certo punto si alza, ha visto vecchi amici e ci saluta..con affetto...si volta verso la Abbey e farfuglia qualcosa del tipo "questo cane è veramente simpatico" o giu di li...
noi proseguiamo, le nostre chiacchiere, il nostro vino, la nostra giornata...ma poi..
lui torna con in mano qualcosa, dice non posso andare via senza lasciarvelo..mi avete colpito..dice..la bamibina, il cane, l'insieme...questo è per voi..
A Bianca da GianMaria.
cosi ci scrive..una dedica. semplice. pura. come lui.
e questo è il dono
adesso ci vuole solo una cornice..
la parete in camera di Bianca è gia pronta..
e lo aspetta...
Il ponte (del 25 Aprile) sullo Stretto
7 anni fa
4 commenti:
è il mondo di ciao crem!
come nelle favole che bello . Questo fatto dimostra che dobbiamo sognare , sempre, perché ci sarà sempre qualcuno o qualcosa in grado di stupirci....
forse... , si spera.... la ziona
e io che pensavo gli incontri speciali si facessero solo sotto le coperte..ahah
che bello questo cameo.. chissà che persona particolare è quest'uomo.. molto interessante!!
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