lunedì 31 maggio 2010

Perchè non sognare un po..

Pubblicato da casalinga patrizia alle 09:47 6 commenti
lo so che no si dovrebbe,
che stiamo cercando casa e che fra un po dovremmo sborsare un sacco di soldi..
che io c'ho un lavoro precario che le mie ex compagne di studio non fanno altro che infamare ( e farmi sentire ogni giorno peggio del fatto che io sia ancora qui..)..
che io mi devo comprare la macchina nuova e non mi decido mica..perché per me basta che funzioni (solo che lei ormai non ce la fa proprio più)
che c'abbiamo una bambina piccola che magari non è il caso che faccia ste cose impegnative, che magari sarebbe meglio portarla in uno di quegli alberghi dove ci sono tutte le comodità, il cibo sano, tanti giochi per la sua età e tanti bimbi...
che comunque tutte le volte che prendiamo queste decisioni poi bisogna tener conto anche della Abbey...
che poi forse in quel periodo viene giù la mia amica Cecile che non vedo ormai da un paio d'anni e con cui lavorare è sempre un gran piacere...
che a luglio dobbiamo tornare in Spagna e sono altre ferie su ferie per Patrick...
ma poi parlo con la mia vicina di casa che è libera, senza figli, senza cani, con tanto tempo libero, tanta voglia di fare e vedere e mi dico...
è proprio qui che vorrei andare in vacanza quest'estate....
prima del matrimonio del secolo...
mi dicono sia il posto ideale per una vacanza fai da te, tranquilla per i bimbi, e fine agosto sarebbe anche il periodo perfetto...

mercoledì 26 maggio 2010

dove sarà

Pubblicato da casalinga patrizia alle 09:24 2 commenti
ecco dove sarà P. nei prossimi tre giorni.
http://www.alcatraz.it/
Insomma da Santa Cristina di Gubbio, dormendo in un ecovillaggio solare tra un corso di Taijiquan, bagni in piscina e passeggiate tra i boschi..si sposterà a Torgiano, uno dei Borghi più belli d’Italia, inserito tra le Città Slow.
Il tutto per farlo riflettere sul rapporto armonico tra natura, cultura ed economia – in uno sviluppo che coniuga passato, presente e futuro.
Attraverso visite al museo del vino e dell’olio fino alla visita a coltivazioni innovative.
Poi da questi luoghi reali passerà ad un viaggio in luoghi virtuali fatti di immagini, visioni, musiche e suoni: il racconto dei futuri possibili attraverso i segnali, le tracce, le connessioni sottili che stanno indirizzando il cambiamento. MAHHHHHH
Comunque, come dice il suo responsabile formazione "Un viaggio-esperienza articolato e creativo che lascia spazio alla condivisione, allo stare insieme, ai rapporti autentici e significativi".

Per me ciò vuol solo dire che saremo tre giorni sole...noi femmine...a spassarcela...tra passeggiate in bicicletta, giri al parchetto..e visioni di cartoni animati...

lunedì 24 maggio 2010

Rosa di fuoco

Pubblicato da casalinga patrizia alle 21:42 0 commenti
Io lui non lo conoscevo perché la mattina alle 7.35 quando su Capital fa la sua rubrica "l'almanacco del giorno" io sono ancora in casa che cerco di convincere Bianca a fare almeno una minima colazione, tra un cereale, un biscotto e un sorso di latte..
Io lui non lo conoscevo perché l'Espresso in cui lui scrive di solito sta sempre da quella parte del letto che io non raggiungo, settimana dopo settimana uno impilato sopra l'altro..
Io lui non lo conoscevo perché ormai leggo i titoli di Repubblica solo sul sito e gli articoli che lui scrive non li ho mai letti...

E invece a Patrick, lui piace, lo conosce e lo ascolta e lo legge..e cosi ha saputo di questa sua prima e forse ultima (come dice lui) opera letteraria..
un libro che parla di pallone, di storie intriganti e di una città: Barcellona.



Io non amo il calcio, ma vivendo a Barcellona non ci si può non innamorare della passione che hanno i catalani per il barca, dell'atmosfera che si crea ogni volta che c'è un partita in Tv o al Camp Nou e dell'emozione che è trapelata da Patrick quando è tornato a casa dopo aver visto Barca-Inter in un bar della zona universitaria assieme a catalani doc..
Però amo le storie intriganti, quelle che mischiano passato con presente, e parlano anche d'amore e di morte..
e soprattutto amo quella città, che chi mi è venuto a trovare nella mia permanenza non ha apprezzato in pieno, che non è riuscito a farsi stregare dalla sua gente e dai suoi vicoli come invece è successo a me...
e questo libro parla di tutto questo e soprattuto del Barrio gotico, dove ho vissuto, "in uno di quei vicoletti" dove "i panni stesi al sole, come vele gonfie di una miseria che non salpa mai" sono stati anche i miei..per pochi indimenticabili mesi...

E cosi Patrick me lo ha regalato, così un bel giorno si è presentato con questo volume..di un rosso sangue..

“Barcellona 8 maggio 1937
Erano giorni in cui la morte doveva inventarsi qualcosa per essere notata. La si incontrava cosi spesso, sulle strade di Barcellona, che ormai faceva parte del panorama come i platani, i chioschi o i lampioni di quell'architetto disturbato. Non che non ci si facesse caso per niente, sia detto: anche un gabbiano spiaccicato in terra lo si guarda. Ma era diventato normale imbattersi nei cadaveri di gente sparata mentre combatteva, o soltanto passava nel posto sbagliato al momento sbagliato. Facile, perché Barcellona viveva parecchio sbagliata nell'attesa perenne del giusto. Solo nei cinque anni precedenti era stata bagnata dal sangue di oltre cento conflitti a fuoco: rivolte, disordini, scontri con la polizia. Proletari contro padroni. E la guerra civile, scoppiata un anno prima, aveva esasperato ulteriormente quell'anima cruda, eretica e violenta della città, a bollore già dall'altro secolo. La “rosa di fuoco", Rosa de foc, in catalano: così era detta Barcellona dagli anarchici, con una definizione coniata, pare, nel 1873 da un Friedrich Engels estasiato da tanto spirito eversivo.

Ai becchini - e questo fu un caso in cui la morte riuscì a farsi notare - fece effetto il corpo di quella ragazza trovato senza vita in un buco di appartamentino nel Barrio Gotico, il quartiere vecchio della città. In uno di quei vicoletti oscurati dai panni stesi al sole, come vele gonfie di una miseria che non salpa mai.”

Emilio Marrese - Rosa di Fuoco. Romanzo di sangue, pallone e piroscafi. Pendragon.

domenica 23 maggio 2010

Primo giorno di mare...

Pubblicato da casalinga patrizia alle 12:56 2 commenti

venerdì 21 maggio 2010

io oggi non ne ho voglia

Pubblicato da casalinga patrizia alle 11:18 2 commenti
io oggi non ne ho voglia
di stare qua chiusa
davanti ad un computer
sarà perché stamattina
ci siamo svegliati con calma
sarà perché stamattina
eravamo tutti assieme
sarà perché stamattina
abbiamo fatto colazione al bar con brioche, cappuccino, pizzette e latte caldo nella tazzina del caffè
sarà perché stamattina
c'è il sole e sembra finalmente primavera
sarà perché stamattina
è venerdì
sarà perché stamattina
siamo stati efficienti e abbiamo fatto un sacco di telefonate
e ricominceremo anche con la donna delle pulizie (che però abbiamo salutato la cara Patrizia per Giorgetta che ci costerà molto meno e pulirà molto peggio)
sarà perché stamattina
ho visto che hanno aperto un wok d'asporto e non vedo l'ora di provarlo
sarà perché fra poco
vedrò la mia amica del cuore per pranzo (ma è da Barcellona che non ci si vede alla fine..che ho perso un po i conti???)
sarà perché forse
stasera mi portano a cena in un posto trash a mangiare hamburger giganti e fritto schifo
sarà perché domani
è sabato
sarà perché domani
andrò in giro per cercare la mia macchina nuova, fare shopping, e cazzeggiare in genere tutti assieme ovvio...
sarà perchè
c'ho la fregola...di tutto, per tutto,
e voglio alzare il culo da questa sedia...

giovedì 20 maggio 2010

post privati

Pubblicato da casalinga patrizia alle 15:01 0 commenti
sappiate che sto scrivendo post privati..che renderò pubblici..
ma non so ancora quando..e se ne avrò il coraggio...
ma lo farò..
prima o poi...
più o meno...

martedì 18 maggio 2010

un tris di pomeriggi

Pubblicato da casalinga patrizia alle 09:38 1 commenti
uno la nella bassa padana
uno sulle colline
uno direttamente sul mare
il primo avvolto nella pioggia scrosciante
il secondo tra nuvole e sole
il terzo con la luce del sole che acceca
uno passato in una casa con divano color prato e con vista piscina
l'altro passato tra l'erba e le altalene
l'ultimo passato osservando vele mosse dal vento e ascoltando il rumore del mare
il primo chiaccherando con amici di vecchia data tra una pizza fritta e un tabulè...
il secondo festeggiando la "purificazione" di un bimbo nato da poco per l'immensa gioia di mamma e papà
il terzo ascoltando storie di pioggia e di pecore..
in tutti e tre il vociare di bimbi e le loro risate hanno riempito il tempo...
che così è passato..dando inizio ad una nuova settimana..dall'odore..forse..di primavera.

giovedì 13 maggio 2010

Morsi

Pubblicato da casalinga patrizia alle 21:46 2 commenti
Bianca Morde! Non sempre..ma ogni tanto! Le prende il raptus e comincia! Prima me, il mio braccio, la mia pancia, la mia mano...insomma qualsiasi parte leggermente scoperta..lei la morde...
e più tu le dici che non si fa più lei continua, e passa a mordere tutto quello che le capita a tiro, la poltrona, il tavolo, la sedia..
e non so se è perché ha male ai denti o come forse ho sentito da qualcuno (o forse me lo sto inventando) è una sorta di possesso...ma lei morde!! e fa male!
Però oltre a questa sua testardaggine..che se le dici una cosa lei la fa 100 volte peggio guardandoti con aria di sfida..in realtà è una bimba ragionevole..
insomma tu mordi? niente cartone serale! e lei ok! e va avanti per un po ripetendo "si morsi, no red e toby". e cosi l'alternativa al cartone è un buon libro..adesso si è appassionata delle scimmie e cosi si passa il tempo a guardare immagini di scimmie in tutte le foggie, di tutti i generi, tratte da ogni favola...il must per ora è re luigi del libro della giungla che vuole scoprire il segreto del fuoco...mahhhhhh

P.S. sarà il potere della mente o chissà ma è da una settimana che si addormenta in 5 minuti netti, da sola nel letto abbracciando Bubù e Lilli...

lunedì 10 maggio 2010

we love dogs

Pubblicato da casalinga patrizia alle 15:00 1 commenti


la Layla...nei suoi ultimi mesi...il mio cane..la mia compagna..



la Abbey..nella sua posizione preferita...



i nuovi amori di Bianca..in particolare la femmina..bianca...

anche se il cuore ha posto per tutti..lei ha un posto speciale..

giovedì 6 maggio 2010

Metodi educativi

Pubblicato da casalinga patrizia alle 22:17 2 commenti
ecco lo sapevo che alla fine lo avrei scritto questo post..però insomma è da quando siamo tornati dalla Spagna che ci penso, che mi interrogo, che cerco di darmi delle giustificazioni...
insomma capita che si, da quando ho parlato con la mia amica non faccio che pensare se non stia sbagliando tutto...
so solo che la chiaccherata e i giorni passati in Francia dai nostri amici mi hanno fatto riflettere sulle mie scelte educative...
insomma Bianca ha già due anni e ancora non dorme da sola...o meglio non si addormenta sola...ne nel pomeriggio dove ha bisogno generalmente di essere cullata tra le braccia mentre si passeggia per la stanza..già esattamente come quando aveva due mesi, sia la sera quando si mettono in gioco diverse opzioni per l'addormentamento.
Numero uno: stesi sul letto a raccontare storie inventate al buio finché entrambe non ci addormentiamo,
Numero due: guardando un cartone rigorosamente Disney mangiando cereali finché non crolla e chiede di andare a nanna
Numero tre: facendosi dondolare sulla sedia a dondolo fino a quando stremata non decide di andare nel suo lettino..
Insomma non so se questi sono i migliori metodi educativi per abituare un bimbo ad addormentarsi da solo...io ci ho provato (in realtà dopo 5 minuti ho ceduto) ad usare il metodo Estivill (o il nazi come lo chiamo io) quando Bianca aveva pochi mesi..ma no..sono un cuor di leone e non ce l'ho fatta...
poi vedi un altro bimbo che con tutti i suoi orari regolari, con tutte le sue abitudini giorno dopo giorno se ne va a letto alle 20.30 e si addormenta solo solo nella sua stanza...
ma da noi no..non è cosi...noi amiamo viaggiare, amiamo uscire, amiamo organizzare giornate fuori..e allora capita che Bianca perda i ritmi, che sia però in grado di addormentarsi sfinita magari ad un concerto, oppure stare sveglia fino alle 22 perché è piacevole fare una passeggiata fuori dopo cena...
Le scuse che trovo per tutto questo? che sto fuori di casa 8 ore al giorno e alla sera per me è un piacere immenso addormentarla tenendola fra le braccia, che tanto prima o poi imparerà a dormire da sola...(lo hanno imparato tutti), che forse è inutile che cerchi di imporre regole a lei quando io sono la prima che non ama le regole..
insomma magari sono tutte scuse per giustificarmi, che magari sarebbe meglio che un bimbo a quest'età avesse i suoi punti di riferimento, le sue abitudini quotidiane, la sua routine..poi però la guardo, le osservo..e vedo che alla fine quando siamo in giro è tranquilla, che sembra non stressarsi, che è socievole e allegra..e allora mi dico che va bene cosi..che forse un po di buon lavoro lo sto facendo...

mercoledì 5 maggio 2010

coriandoli di cielo e manciate di spuma di mare

Pubblicato da casalinga patrizia alle 09:55 0 commenti
Pura Poesia...il mio rientro in Italia è stato accolto da questa nuova canzone..
Pura Poesia...e sarà il tempo grigio come dice la mia amica..ma oggi ci sta proprio bene...
Pura Poesia... e se penso che ho lasciato a casa Bianca malaticcia che mi chiedeva "acora sedia dodolo.."...la ascolto pensando a lei...e al nostro momento serale di nuovo assieme sulla sedia a dondolo a coccolarci...


"Mentre dormi ti proteggo e ti sfioro con le dita,
ti respiro e ti trattengo per averti per sempre
oltre il tempo di questo momento.
Arrivo in fondo ai tuoi occhi quando mi abbracci e sorridi
se mi stringi forte fino a ricambiarmi l’anima questa notte senza luna.
Adesso vola tra coriandoli di cielo e manciate di spuma di mare.
Adesso vola.
Le piume di stelle sopra il monte più alto del mondo
a guardare i tuoi sogni arrivare leggeri.
Tu che sei nei miei giorni certezza, emozione.
Nell’incanto di tutti i silenzi che gridano vita
sei il canto che libera gioia, sei il rifugio, la passione.
Con speranza e devozione
io ti vado a celebrare come un prete sull’altare,
io ti voglio celebrare come un prete sull’altare.
Questa notte ancora
vola tra coriandoli di cielo e manciate di spuma di mare.
Adesso vola.
Le piume di stelle sopra il monte più alto del mondo
a guardare i tuoi sogni arrivare leggeri.
Sta arrivando il mattino, stammi ancora vicino,
sta piovendo e non ti vuoi svegliare.
Resta ancora, resta per favore e guarda come
vola tra coriandoli di cielo e manciate di spuma di mare.
Adesso vola.
Le piume di stelle sopra il monte più alto del mondo
a guardare i tuoi sogni arrivare leggeri.
Vooolaaaa…
Adesso vola.
Oltre tutte le stelle, alla fine del mondo,
vedrai, i nostri sogni diventano veri!"
M. G.

martedì 4 maggio 2010

la realtà

Pubblicato da casalinga patrizia alle 15:08 4 commenti
pufff...
catapultati nella realtà...
in un viaggio pieno di acqua..
sopra sotto e di fianco..
quello del mare che abbiamo attraversato..
dell'Italia che abbiamo tagliato in due dalla parte più larga..
la Francia è stato un attimo..
troppo breve..
ma intenso..
di una casa nelle colline della Provenza,
di cani e gatti che hanno convissuto..
di bambino e bambina che alla fine si sono tenuti per mano..
di genitori che hanno parlato..da genitori...
che una volta non erano mica questi i discorsi..
che era diverso una volta..
ma non più bello..solo diverso..
e alla fine la realtà..ritorna..
implacabile..
e il dolore fisico si fa sentire subito..come a ricordarti che ora si ritorna...
alle solite cose..la solita routine..che tutto è come prima..e forse più di prima..
con tanti segreti da portarsi dentro...e tante emozioni..ma per ora anche quelle rimarranno qui dentro di me..ancora per un po...
e in questo azzurro mare che guardo ogni mattina...

Bianca

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Agata

Lilypie First Birthday tickers

Abbey

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